Adriana e Valerio
Chi sono Adriana Faranda e Valerio Morucci? Quali sono i percorsi che li portano ad aderire alla lotta armata? Attraverso le autobiografie ripercorriamo la loro infanzia e giovinezza
Il 68 e Potere Operaio
Il big bang del '68 con i suoi fermenti e le sue lotte ha cambiato la vita ad una generazione. Adriana e Valerio dall'università alla militanza in Po.Top. con le prime azioni illegali.
L'ingresso nelle Brigate Rosse
La scelta della lotta armata è ormai irreversibile, dopo i fallimenti di LAPP e FAC, Morucci e Faranda, accantonando le diversità ideologiche, entrano come regolari nelle Brigate Rosse.
La colonna romana
La colonna romana delle Br grazie all'impulso di Morucci e Faranda ed all'esplosione del movimento 77 aumenta in aderenti ed azioni. Dalle auto incendiate, ai ferimenti, all'omicidio Palma.
I postini dissenzienti
Il ruolo centrale nel rapimento Moro, prima nella preparazione e poi come postini dei comunicati e delle lettere. Sono anche, però, l'unica voce che si oppone all'uccisione di Moro.
L'uscita dalle Brigate rosse
Le differenze ideologiche, emerse nella gestione del rapimento, esplodono e dopo un'aspra lotta, Morucci e Faranda, non accettano il “congelamento” e senza accordo abbandonano l'organizzazione
L'appoggio di Pace e Piperno
Fuori dalle Br, ormai isolati, Morucci e Faranda, si rivolgono ai vecchi compagni di Pot.Op. ai quali li lega, oltre all'amicizia, la stessa visione ideologica di come gestire la lotta armata..
L'arresto
La sera del 29 maggio 1979 Morucci e Faranda vengono arrestati, in un appartamento di viale Giulio Cesare. I due brigatisti si dichiarano prigionieri politici e si rifiutano di parlare.
L'affittacamere
Chi è Giuliana Conforto la proprietaria dell'appartamento di viale Giulio Cesare? Perché i due brigatisti sono a casa sua? I dubbi della 2° commissione Moro sulla sua assoluzione da ogni accusa.
La soffiata
Che alla base dell'arresto di viale G. Cesare c'è una segnalazione è chiaro da subito. Ma a svelarne tutti i particolari è la 2° commissione Moro che individua in Dario Bozzetti l'autore della “soffiata”
L'uomo del KGB
Giorgio Conforto, padre di Giuliana, secondo il rapporto Mitrokhin è un uomo del Kgb. Quale ruolo ha avuto nell'operazione di viale G. Cesare? E' plausibile una scambio tra l'arresto dei brigatisti e l'immunità della figlia?
La guerra dei comunicati
Nell'estate del 1979 si scatena, a suon di comunicati, una guerra ideologica tra le Br ed i fuoriusciti. Alla base del contendere il rapporto tra partito armato ed il cosiddetto “movimento rivoluzionario di massa.
La dissociazione
Nel 1985 al processo di appello sul rapimento Moro, Morucci e Faranda si dissociano dalla lotta armata. Pur rifiutandosi di fare nomi, per la prima dei brigatisti raccontano la loro versione
Il memoriale
Il 13 Marzo 1990 arriva al Presidente della Repubblica, Cossiga, il memoriale scritto da Morucci e Faranda. La ricostruzione della vicenda Moro è vera o il frutto di una trattativa tra Stato e brigatisti?.
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